Tranciatura lamiere: come si esegue e come funziona

La tranciatura delle lamiere è una lavorazione meccanica a freddo, particolarmente adatta a grandi quantitativi di produzione. Utilizzata per ottenere sia semilavorati che prodotti finiti, la tranciatura dipende dall’azione combinata di una matrice e di un punzone che penetra nella lamiera : ecco come avviene in Minifaber e i servizi che offriamo.

La tranciatura delle lamiere mira a creare prodotti finiti o semifiniti dai bordi precisi. Per limitare l’inevitabile bava di tranciatura, in Minifaber stiamo attenti ad utilizzare solo presse adeguate con scorrimenti senza gioco sulle guide, stampi lavorati accuratamente che garantiscano sempre il migliore funzionamento delle varie operazioni.

Per saperne di più, scopri in questo articolo: 

• I servizi di tranciatura Minifaber
• Gli stampi per la tranciatura della lamiera
• I settori per cui lavoriamo
• Come avviene la tranciatura delle lamiere

La tranciatura delle lamiere con Minifaber

Minifaber offre un servizio di tranciatura delle lamiere a regola d’arte grazie all’esperienza accumulata in anni di attività e al parco macchine, composto da 17 presse meccaniche e 2 impianti di lavaggio in linea con esse.

Eseguiamo la tranciatura su lamiere in:

• materiali ferrosi
• acciaio inossidabile
• alluminio e sue leghe
• rame e sue leghe, come l’ottone
• leghe speciali, come il cupronichel

Come si realizza uno stampo performante per la tranciatura della lamiera

Durante la progettazione degli stampi di tranciatura, calcoliamo accuratamente il gioco tra matrice e punzone. Questo tiene conto dello spessore della lamiera, del tipo di materiale da tranciare, della velocità della pressa e della lubrificazione.

Il materiale per realizzare punzoni e matrici va scelto con attenzione in funzione degli stessi criteri elencati qui sopra. Le acciaierie sono scelte tra le migliori sul mercato mondiale.

Le lavorazioni meccaniche delle parti attive dello stampo vengono eseguite accuratamente con macchinari performanti come fresatrice a 5 assi ed elettroerosione con più rifili.

Tutte le parti dello stampo sono dimensionate per assicurare il massimo della rigidità e precisione.

I settori per cui lavoriamo

In questo modo i pezzi sono pronti per essere impiegati in una varietà di settori:

• elettromeccanico
• medicale
• robotico
• illuminotecnico
• elettrodomestico
• vending
• distribuzione gas

Come funziona la tranciatura della lamiera?

Solo conoscenza ed esperienza profonde possono determinare il gioco, le forme e le dimensioni di punzone e matrice. Essi, infatti, devono potersi muovere in modo fluido e preciso, rispettando i criteri di costruzione dello stampo e in dipendenza dal materiale da tranciare e dai requisiti del disegno del cliente.

Ne risulta una lamiera tranciata priva di difetti, mentre il macchinario utilizzato si preserva da un’usura prematura.

I difetti di una tranciatura non perfettamente calibrata

Se, durante la tranciatura, il gioco tra matrice e punzone è troppo alto, lo spazio eccessivo tra i due organi provoca l’inflessione dei bordi della lamiera, il loro arrotondamento e la produzione abbondante di bave.

Se, invece, è troppo basso, lo spazio tra i due organi è ridotto, il contatto tra matrice e punzone causa una rapida usura degli stessi e dello stampo in genere, e i pezzi semi-finiti o finiti presentano una bava altrettanto alta dovuta alla trafilatura della lamiera.

Una funzione utilissima viene svolta dal premilamiera che evita il sollevamento e l’incurvamento della lamiera durante la tranciatura, mentre durante l’estrazione del punzone che avviene nella corsa di ritorno della pressa, evita che la lamiera rimanga aggrappata al punzone e sollevata insieme ad esso.

Infine, per il buon funzionamento della tranciatura, serve che il punzone venga guidato con precisione da piastre opportunamente lavorate:

• lo stesso stampo deve avere un sistema di guida efficace realizzato da colonne e bussole di precisione
• il movimento della slitta della pressa non deve avere giochi e le guide devono essere registrate periodicamente
• la lubrificazione ha un ruolo fondamentale per evitare grippaggi e incollaggi della lamiera sulle parti attive dello stampo

Una tranciatura a regola d’arte

Come essere certi, allora, di ottenere una tranciatura a regola d’arte? Bisogna controllare che il bordo tranciato non presenti sbeccature, che sia presente un piccolo raggio dal lato dove entra il punzone e un piccola bava sul lato di uscita del punzone.

Tra i due lati sullo spessore si troverà una parte tranciata e una parte strappata che sono tipici della tranciatura.

Con tutti questi accorgimenti si otterranno:

• un pezzo tranciato a regola d’arte
• bave minime
• precisione dei pezzi tranciati
• assenza di deformazioni sul pezzo tranciato
• maggiore durata dello stampo
• maggiore durata ed efficienza dello pressa.